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Visualizzazione dei post da gennaio, 2009

TIV - TAC, -PERCHE'-

- Ciao Tic. - Ciao Tac. - Tic la sai l'ultima. - No Tac, non so a quale ultima ti riferisci, di cose intelligente se ne sentono ben poche, le stronzate ne sono tante, è quasi impossibile ricordarle tutte, comunque erudiscimi . - Tic, il Papa ha fatto un'altra tavola con dieci nuovi comandamenti . - Tac, si vede che ne avevamo bisogno, tu sai perché la fatto? - Bravo Tic, ai detto la parola giusta, le parole hanno lo stesso valore delle cose preziose , Perché , è una parola di massimo valore, Perché, è la chiave che apre le porte del sapere, quando ti chiedi perché in quel momento apri una una porta nel buio, ora devi andare in cerca dell' interruttore che illuminerà la tua stanza, non ti devi mai fermare, se vuoi trovare il Perché certe cose succedono. - Tac, tu sai perché il Papa la fatto. - Tic, lui ha un suo buon motivo, a mio modesto parere penso che sia arrivato in ritardo nel tempo. - Spiegami perché Tac. - Tic, i primi dieci comandamenti avevano un senso, l'uo

PILLOLA- PER GIUBA64

Caro amico,ti sento tale, ti ringrazio per la fiducia, cercherò di non deluderti . Nel frattempo passa parola . Ciao, Leonca 36

- I NODINI DI PENSIERI-

Ci sono tanti modi di comunicare, dimostrare affetto, piccoli cenni, sorrisi ammiccanti, sguardi dolci. A volte personali, privati, curiosi. Ho instaurato uno con il mio nipotino, abita in un'altra città, una sera in una delle mie visita a mia figlia, lui era tutto preso con il solito giochino elettronico, io mentre sentivo le notizie del telegiornale , inconsciamente arrotolavo l' involucro delle caramelle che lui aveva sparse sul tavolo, con caparbietà riuscivo anche a legarli ricavandone un nodino, un po per distrarlo, il nipote, dal suo impegno, un po per indispettirlo bonariamente , presi la mangiata di nodini, che avevo pazientemente messo insieme, gli dissi se potevo fargli un regalo, al suo accenno gli porsi i nodini, non si scompose, mi ringrazio con un sorriso. Ora ogni volta che lui ha la possibilità mi manda dei nodini di cartine di caramelle.

TIC-TAC, IL DIBATTITO

-Ciao Tic. - Ciao tac. - Tac, visto il dibattito TV dal grande B.V (che non sta per Brutto Verme) ieri sera?. - Appena, appena Tic. - Come Tac, ti sei perso l'incontro con il leder del PD (dicasi Partito Democratico). - Tic ti ho detto d'averlo visto poco e quel poco che ho visto non lo rendeva riconoscibile , era ripreso sempre di lato e da dietro, in modo che la telecamera inquadrasse sempre il Grande B.V (che non sta per Brutto Verme). E' io quello meno lo vedo e meglio sto. - Non ai tutti i torti Tac, ieri sera il Grande B.V ( che non sta per Brutto Verme) ha fatto un brutto scherzo a Vater , ha continuato a farlo riprendere in quel modo, perché lui, il Grande B.V (che non sta per Brutto Verme) si è messo dietro il suo baldacchino e il povero Vater doveva girarsi per interloquire con lui. - Dimmi tu caro Tic, come ci si può fidare di uno con quaranta anni di esperienza politica possa farsi infinocchiare così, ma poi perché inseguire lui, non doveva interloquire

PILLOLE - I PRESENTI-

-Tic, l'altro giorno mi sono tolto una curiosità, ho contato quanti parlamentari assenti in aula. - Tac, facevi prima ha contare i presenti.

TIC-TAC, TENNIS DA TAVOLA - I GIONALISTI-

- Ciao Tic. - Ciao Tac, di che umore sei oggi ? - Perché lo chiedi Tic, il tuo interessamento puzza di bruciato. - Lungi da me l' idea che possa darti sentore malevole Tac, lo chiedevo nella speranza che oggi possiamo confrontarci con argomenti meno paurosi. - Non voglio essere artefice delle tue paure, scegli tu Tic, di cosa vuoi parlare. - Tac se è vero che più dei trequarti del nostro peso è composto d' acqua, sono certo che tre quarti del nostro pensare sono paure. -Caro Tic non essere così pessimista, certo non viviamo nel paese di Bengodi, ma se pensi a quelli che stanno peggio di noi. quelli che vivono con la paura ventiquattro ore su ventiquattro. Ora che ci penso ,non avevi detto che volevi parlare di cose più frivole. Ti va di parlare dei nostri, cosiddetti, giornalisti ? -Tac, L'argomenta mi stuzzica, oltretutto quelli non fanno paura a nessuno. - Giusto Tic, è vero i professionisti della penna nostrano, tranne alcune eccezzione, non hanno fatto mai paura. Eppu

TIC e TAC, TENNIS DA TAVOLA -LA PAURA-

Ciao Tic,-Ciao Tac. - come va Tic. - La va con un poco di paura Tac. - Chi dice di non aver paura mentisce Tic, la paura ce la portiamo addosso da quant'eravamo microbi , larve, vermi, se vogliamo credere a Darwin. -Anche gli eroi hanno paura Tac?. - Quelli sono eroi perché hanno più paura del normale Tic, reagiscono di più, se gli va bene diventa eroe vivo, se gli va male, eroe morto. - In tanti milioni di anni non siamo riusciti a scollarci di dosso la paura Tac ?. - Tic se calcoli il tempo dalla nascita della vita sul pianeta terra al periodo del Homo Sapiens, il nostro, come periodo del l'uomo ragionevole, è ben poca cosa, un granello di sabbia in una spiaggia di cento e più kilometri . Da vermi avevamo paura che un animale più grande ci potesse schiacciare, o mangiarci in un boccone, per milioni di anni al calar del sole nel buio più totale, con la paura di animali più feroci e forti, potessero con l'aiuto del buio attaccarci. - Poi siamo ci siamo fatti farti e int

TIC-TAC,TENNIS DA TAVOLA -LA PIETA' -

Ciao Tic. - Ciao Tac. Ti vedo un po giù Tic, cosa ti ammorba? - ce poco da stare allegri mio caro amico, il mondo va a farsi fottere e noi invece di aiutarlo, lo spingiamo sempre di più verso il baratro. - Sei nei guai mio caro Tic se sei arrivato a questa conclusione, a questo punto non mi rimane che offrirti la spalla, piangi quanto vuoi. - A volte Tac mi domando, dové la Pietà, non sarà per caso solo la statua di marmo di Michelangelo a rappresentarla?, Non alberga più nella mente dell'uomo la pietà, non ci indigniamo abbastanza per la morte di migliaia d'innocenti bambini in una guerra assurda la quale non avrà mai fine, al solo pensare quanti, in futuro, ancora moriranno mi vengono i brividi. Ai sentito il nostro ministro della salute? - No Tic non lo sentito. - Ha dato dimostrazione di quanta pietà ha lo stato Italiano. Quella povera donna, mi rincresce pensare che più che donna ormai è una larva, dopo diciassette anni di coma cosa sarà rimasto delle sue funzioni um

TIC-TAC, TENNIS DA TAVOLA- AFFARI e CONTORNI

CIAO,TIC- CIAO TAC. - Ai novità da dirmi Tic. -Che vuoi sapere Tac, se Berlusconi ha intascato i centoventi milioni x Kaka ? - Buono quello a fare i suoi affari, se facesse così anche i nostri Tic. - Ecco che fai il guastafesta Tac, ti lamenti sempre, ha dato la social card a tanta brava gente.? - Non compri nemmeno un litro di latte al giorno Tic. - Ha pensato che mezzo litro è più che sufficiente Tac. - Non si vive di solo latte Tic. - Non ti angustiare Tac vedrai che a Tremonti verrà qualche altra bella pensata. - Da noi, Tic, si dice che mentre il medico Tremonti studia le sue idee, il malato Italiano muore. - Senti questa Tac. Dicono, perché dal nostro paesello non le ho sentite, che le risate dei Francesi sono arrivata fino a Roma. - Perché ridono i francesi Tic. -Come perché ridono Tac, si sono comprati l' Alitala risparmiando ottocento milioni di Euro, chiamali fessi. - Tic, hanno tutte le ragioni per sghimbellarsi dal ridere, S . B .( che non sta per Stupido B

TIC-TAC TENNIS DA TAVOLA - I SANTI-

- Ciao Tic. - Ciao Tac la sai l'ultima. -No Tic quale . - Il Papa promuoverà altri Santi, Tac. - Non mi dire Tic, vorrei che qualcuno mi erudisse come, quanto e perché si diventa santo, lo sai per caso tu Tic. no Tac io non lo so come si fa a diventare Santo, credo che in questo caso la politica nulla può. -Lo credo anch 'io Tic. - Però qualche cosa di inspiegabile c'è, mi domando come mai nessun uomo importante, per esempio, Leonardo, Giotto, Michelangelo, Seneca, Platone, Catullo, Einstein , Nobel, potrei riempire mille calendario di nuovi Santi e non basterebbe nemmeno, persone che hanno fatto e tato per l'umanità. -Tac, evidentemente avevano qualche imperfezione che ad occhio non si vede, forse il Papa ha contatto diretto con il Padreterno, lui gli dice chi si e chi no. -Tic, però questo Padreterno non si dimostra democratico. -Tac, si vede che non c'è la fatto a includerla nei comandamenti, la Democrazia, o la dimenticata. - Guardacaso dei suoi parrocchia

tic-tac, tennis da tovola, addio alla neve bianca

- Ciao Tac. hai visto la TV ieri sera ? - No Tic, non lo vista, perchè me lo chiedi? -Tac, la neve al sud e diventata azzurra. -Tac, Che sciocchezza blateri Tic . -Non è una sciocchezza Tac, l'altro giorno si sono riuniti a Roccaraso i vertici del sud del PDL è hanno decretato che la neve al sud è azzurra, lo hanno scritto anche sui manifesti, striscioni a caratteri cubitale, NEVE AZZURRA ROCCARASO. Se non mi credi chiedi, vedrai che ho detto giusto. - HO cazzo Tic, vuoi vedere che quel manipolo di teste.........come prima, dei leghisti al nord faranno la neve verde , per non essere da meno, al centro quelli del PD la faranno rossa, speriamo, semmai ci dovesse essere neve nelle ISOLE, che a qualcuno non venga voglia di farla nera. A quel punto non ci rimane che emigrare per vedere la neve ancora con il colore naturale.

VOGLIA DI ESPRIMERE

-Ciao, ho voglia di scrivere qualcosa, non potresti aiutarmi ? - Io sono solo una tastiera, non puoi chiedermi certe cose, va finire che dopo mi mandi a fanculo . - Ti prometto che quest volta non lo farò. -promesse da marinaio, incominci bene poi t' arrabbi e mi mandi a quel paese. - Come sei scontrosa oggi, ti chiedo scusa per ieri, va bene ? - A me va bene spero che valga anche per te. - Ok,allora dimmi, di che vogliamo parlare. - Che ne dici della fame nel mondo ? - Ehi amica, ci vai giù pesante, la fame nel mondo è una cosa grossa, pensi che riusciremo a sostenere un argomento così importante. - Se hai voglia di esprimere sciocchezze non chiedermi di conversare. - Piano, piano non arrabbiarti , ho detto solo che 'era una cosa grossa, non che non era possibile. - Ora va già meglio, dicevamo la fame nel mondo, quello che trovo strano è che tutti ne parlano ma nessuno fa niente, anzi buttiamo un terzo del nostro cibo nelle discariche, anch 'esse costano un sacco di s

PERDITA DI TEMPO

Non ho voglia di far niente, con chi me la prendo oggi? non lo so , vorrei qualche suggerimento , ma chi cavolo me lo dà, guardo la tastiera con la speranza che si metta a scrivere da sola, speranza vana, nonostante tutti i fluiti che li mando, quella non si commuova, forse è meglio se questa mia lagna lo metto per iscritto, a questo punto non può far finta di niente. Ecco fatto, ho incominciato a battere sui tasti, da parte mia la buona volontà lo messa tutta ora è lei che deve andare avanti! Dove mi porterà per me non ha importanza, basta che vado via. Mi chiede se ho preferenze, certo che ho preferenze, in questo momento però non me le ricordo, non starei qui a chiedere aiuto a lei se le ricordavo. -Mi chiede cosa ne penso dei nostri uomini politici. - Perché da noi esistono uomini politici. Mi dice. - Scusa, allora chi i governa? Chi discute dei temi politici in TV? - La tua ingenuità mi commuove, credi davvero che chi governa questo paese siano politici ? Chiami il loro belare

GLI STOCCAFISSI

लाँ viviamo in un paese tra i più colti del mondo,eppure ci facciamo prendono per il culo da stupidi e ignoranti un asino fra loro farebbe bella figura.Parlo dei nostri politici, o Siamo noi stupidi e ignoranti per aver mandato in parlamento la banda bassotto! La questione morale, ma che ne sanno loro di moralità, non c’è persona più amorale di un politico, abbiamo un governo condotto dal capo plurinquisito anche lui, parlamentari e senatori, inquisiti, condannati in primo grado e definitivo. Poi li senti blaterale di moralità. Non hanno nulla da dire, continuano A rinfacciarsi dall’uno e dall’altra parte beghe da vecchie comare di mercato rionale, pronti a cambiare, saltare sul carro del vincitore. Guardano fissi le telecamere come dei robot, poi recitano la lezione che il boss a scritto la sera prima su un pizzino. Facce da ebete, da stoccafisso, dicono tutti la stessa cosa e la ripetono all’infinito, come se non sapessero dire altro, ma forse è così, non sanno, ripetono solo l’ordin