TIC e TAC, TENNIS DA TAVOLA -LA PAURA-
Ciao Tic,-Ciao Tac. - come va Tic. - La va con un poco di paura Tac.
- Chi dice di non aver paura mentisce Tic, la paura ce la portiamo addosso da quant'eravamo microbi, larve, vermi, se vogliamo credere a Darwin.
-Anche gli eroi hanno paura Tac?.
- Quelli sono eroi perché hanno più paura del normale Tic, reagiscono di più, se gli va bene diventa eroe vivo, se gli va male, eroe morto.
- In tanti milioni di anni non siamo riusciti a scollarci di dosso la paura Tac ?.
- Tic se calcoli il tempo dalla nascita della vita sul pianeta terra al periodo del Homo Sapiens, il nostro, come periodo del l'uomo ragionevole, è ben poca cosa, un granello di sabbia in una spiaggia di cento e più kilometri. Da vermi avevamo paura che un animale più grande ci potesse schiacciare, o mangiarci in un boccone, per milioni di anni al calar del sole nel buio più totale, con la paura di animali più feroci e forti, potessero con l'aiuto del buio attaccarci.
- Poi siamo ci siamo fatti farti e intelligenti Tac, potevamo incominciare ha non aver più paura come prima.
- Ti sbagli Tic, perché dopo abbiamo incominciato ad aver paura l'uno dell'altro, paura di perdere il boccone che stai per metterti in bocca, paura che il più forte ti espropria la tua tana, o che si prende la tua donna. Dopo qualcuno di ha detto che tu vivi perché lo vuole qualcun'altro e che tu non devi sapere mai chi esso sia, pena l'inferno, tu sai cos'è vero?
- Tac, non sono mai stato all'inferno, non so cosa è.
-Tic, non sei il solo, nessuno sa che cosa è ma dicono che c'è, del resto se lo dicessero o lo rendessero evidente, perderebbe il suo effetto, tu devi avere solo paura che c'è, e questa la sua funzione. La paura dell'inferno fa sempre più effetto quando più ti avvicini al tuo termine di vita, gente che in tutta la loro esistenza mai avvicinato alla fede religiose, in punto di morte chiamano aiuto. Perfino gli assassini, le mafie, gli stupratori, hanno paura dell'infero, loro pensano che con qualche preghiera si lavano l'animaccia nera che si ritrovano. Tic chiedimi perché.
Io ci avevo già pensato di chiedertelo Tac, anche se lo immagino, perché.
- Hanno paura di andare a l'inferno Tic, di bruciare lentamente ed eternamente
- Tac, ho paura di averti parlato della paura.
- Hai imparato la lezione Tic.
- Chi dice di non aver paura mentisce Tic, la paura ce la portiamo addosso da quant'eravamo microbi, larve, vermi, se vogliamo credere a Darwin.
-Anche gli eroi hanno paura Tac?.
- Quelli sono eroi perché hanno più paura del normale Tic, reagiscono di più, se gli va bene diventa eroe vivo, se gli va male, eroe morto.
- In tanti milioni di anni non siamo riusciti a scollarci di dosso la paura Tac ?.
- Tic se calcoli il tempo dalla nascita della vita sul pianeta terra al periodo del Homo Sapiens, il nostro, come periodo del l'uomo ragionevole, è ben poca cosa, un granello di sabbia in una spiaggia di cento e più kilometri. Da vermi avevamo paura che un animale più grande ci potesse schiacciare, o mangiarci in un boccone, per milioni di anni al calar del sole nel buio più totale, con la paura di animali più feroci e forti, potessero con l'aiuto del buio attaccarci.
- Poi siamo ci siamo fatti farti e intelligenti Tac, potevamo incominciare ha non aver più paura come prima.
- Ti sbagli Tic, perché dopo abbiamo incominciato ad aver paura l'uno dell'altro, paura di perdere il boccone che stai per metterti in bocca, paura che il più forte ti espropria la tua tana, o che si prende la tua donna. Dopo qualcuno di ha detto che tu vivi perché lo vuole qualcun'altro e che tu non devi sapere mai chi esso sia, pena l'inferno, tu sai cos'è vero?
- Tac, non sono mai stato all'inferno, non so cosa è.
-Tic, non sei il solo, nessuno sa che cosa è ma dicono che c'è, del resto se lo dicessero o lo rendessero evidente, perderebbe il suo effetto, tu devi avere solo paura che c'è, e questa la sua funzione. La paura dell'inferno fa sempre più effetto quando più ti avvicini al tuo termine di vita, gente che in tutta la loro esistenza mai avvicinato alla fede religiose, in punto di morte chiamano aiuto. Perfino gli assassini, le mafie, gli stupratori, hanno paura dell'infero, loro pensano che con qualche preghiera si lavano l'animaccia nera che si ritrovano. Tic chiedimi perché.
Io ci avevo già pensato di chiedertelo Tac, anche se lo immagino, perché.
- Hanno paura di andare a l'inferno Tic, di bruciare lentamente ed eternamente
- Tac, ho paura di averti parlato della paura.
- Hai imparato la lezione Tic.
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