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Visualizzazione dei post da ottobre, 2011

DISQUISIZIONI DEL CAZZO?

    Vecchia è sempre attuale la disquisizione sulle teste di cazzo!!                          Rileggerla per non dimenticare Mi sono sempre chiesto, come si fa a riconoscere una testa di cazzo? Domanda più che legittima, da che la parola ricorre spesso nell'indicare qualcuno che ragiona, e pensa, in un certo modo. So che da più parte mi si taccerà che la testa di cazzo sarei io, ma ciò non toglie niente alla riflessione che pongo. Il mio non vuol essere un ragionamento del cazzo, il problema è serio, ora che a ragionar in un certo modo ha raggiunto le alte cariche della politica mondiale e nostrane. Nè vuole essere offensivo, visto che lo sport nazionale è il gallismo. Il maitre à penser italico è dimostrare la mascolinità ad ogni costo. Per cui mi viene spontaneo chiedere, come si può riconoscere una testa di minchia?( per diversificare) Forse chi si fa trasportare da richiami che provengono dal basso ventre? Per esempio, come il nostro ex Premier? Dato che

PERCHÉ STUPIRCI ?

Continuiamo a stupirci per normalità quotidiane, come se avvenissero per la prima volta, mentre il ciclo è continuo, non si ferma, ripete all'infinito. Siamo gli esseri vivendi più feroci su questo pianeta, non si ha ancora notizia di abitanti su altri pianeti . Bisogna sperare non siano come noi. Ci ammantiamo esseri pensanti, di avere una coscienza, usiamo, l'una e l'altra, quando ci fa comodo. Abbiamo inventato la fede per auto assolverci, basta una confessione, e sei bello è immacolato. Puoi ricominciare d'accapo. Facciamo i distinguo, buoni, cattivi, peccati, buone azioni, fede A, fede B, fede C etc..etc..La politica per governare i popoli, le dittature fan lo stesso. Quello che accomuna tutti è l'ipocrisia e l'egoismo, pero, tutti si vergognano di ammetterlo, lo fanno nel confessionale, aspettando che un altro ipocrita l'assolve. l'ipocrisia: il fine di ogni fede dovrebbe essere il bene comune e l'amore universale tra i popoli.

MEA CULPA,MEA CULPA,MEA MAXIMA CULPA!

Quanti, oggi, hanno il coraggio di ammettere, che almeno uno volta, hanno pensato di fare quello che ieri è stato fatto dai sedicenti Blek,Blok? E'capitato, più di una volta, ascoltare massaie e pensionato, dare sfogo alle loro ire e frustrazioni, gridare: qua ci vuole una rivoluzione, per cambiare questo andazzo di ruberie e malaffare. Solo che dato l'età e la prestanza fisica, di chi esprimeva lo scontento, non permette loro di ribellarsi, certo che ce ne passa, fra il dire e il fare.  Si potrà dire che hanno esagerato, certo, ma come si fa frenare la violenza, quando questa non ha freni? Non tutti hanno la capacità di contenere i propri impulsi, c'è chi può, e c'è chi non può, mettiamoci pure, o non vuole . Assistiamo tutti i giorni a violenze costituzionali, sono meno appariscenti, ma fanno lo stesso danno, se non di più. Possibile che a nessun politico, sia venuto in mente,  dopo che Paesi a noi vicini, hanno fatto una rivoluzione vera e propria,

DORMIAMO, E' ANCORA NOTTE!

Chissà, se un giorno ci sveglieremo, sembra di vivere un grande sogno, dove tutto appare realtà, ma che realtà non è. Economia falsa e bugiarda. I ricchi sempre più ricchi, i poveri sempre più poveri. La politica impera con le sue bugie, le pronuncia senza paura di pagar dazio, noncurante del parere dei cittadini. Ci fanno sapere: muore un bimbo ogni 4 secondi, 17milioni ogni anno. Basterebbe il 10% di quello che si spende in armamenti per non farli morire, sembra che ad ascoltare sia solo io. Si inventano bugie per guerreggiare, s'inventano bugie per governare. La moglie del nostro presidente del consiglio, supplica gli amici del marito di aiutarlo perché il poverino è malato. Invece di curare il malato, permettono che la malattia si espanda ad altri. Il vice ministro, secondo il suo parere, fa sapere che il suo ministro non ha capacità cognitiva, ciò non toglie che continua a governare. Un critico d'arte anziché promulgare il suo sapere ad altri, è invitato

CHI LA FA,' L'ASPETTA

Ieri sera, come tutte le sere, prima di andare a letto mi dedico ad un po di sana e piacevole lettura, presi il primo libro capitatomi tra le mani,"Teste in Fermento" di Cechov, in uno dei racconti, ritrovai quello che un amico m'aveva raccontato un paio di giorni prima. Al  mio amico piace giocare a tennis,come succede, in quasi, tutti i circoli, se non hai un partner per giocare, è il gestore del circolo combinare incontri tra soci. Speso capita che l'accoppiamento non è felice, almeno per uno dei due. Quella mattina si trovò dover giocare con un socio che tutti, al circolo, conoscevano come "la scamorza", Un po per la rabbia, un po per la mancanza di tatto e buonsenso, non si fece pregare a uno sfotto continuo verso il povero "Scamorza", lo stesso tema, lo tenne anche quando sotto la doccia, trovatosi con altri amici, li rese partecipi delle sue bravure di diritto e rovescio. Il povero "Scamorza" dal canto suo aveva

NON APRITE QUELLA PORTA!!!!

Lo so ch'è un titolo di un film dell'orrore! Perché? In che cosa viviamo? Se non è questo un periodo di terrore e dell' orrore! Che cos'è? La nostra porta da non aprire, è la televisione, l'apri, e ti compare  Sallusti, cambi canale, compare Ferrara, un altro click, ed eccoti... la guerra in Afganistan, click, guerra e morti Bangladesh, click, bomba in Pakistan, click, bomba a Mogadiscio, click,................... Bonaiuti., Capezzone, la Santanchè, Fede, Calderoli, Gentilini, il trota, il papà del trota, Borghezio, Sacconi, ed l'orrore degli  orrori, l'onnipresente Berlusconi. E' vero che ci sono più canali televisivi, come riferisce il dotto matematico: spostando il numero degli addenti, il fattore non cambia. Ci hanno fagocitati, non disponiamo più della nostra autonomia di pensiero. Assistiamo a programmi televisivi demenziali, dove un pubblico rincretinito batte le mani come dei robot, a comando. Si ha la sensazioni che il pianeta è invaso

VERITA' SULLA PIOVRA?

Chi ha detto che molto spesso la realtà supera la fantasia? Qualche anno fa, Berlusconi, oltre ai giudici, se la pigliò  con chi metteva in onda gli episodi dello sceneggiato "la piovra", indicandoli responsabili ,con altri, di macchiare l'Italia di mafiosità. Berlusconi cominciava a depistare chi era sulle sue tracce. Se c'è qualcuno o qualcosa, che può avere, moltiplicato per dieci, la forza della "piovra", quello è lui. Ha succhiato, come un vampiro, linfa economica in diversi modi, legale e no, dall'Italia e  dagli italiani. Ha nominato suoi uomini in tutti i gangli dell'amministrazioni del paese, "non si muove foglia che lui non voglia", pena la  distruzioni morale ed economica. Si compra i suoi rivali, in politica ed in economia, si permette, far passare, per buone, bugie castroniche. Come il mafioso, è cattolico e buon cristiano, tutto per la famiglia,  poi commette le nefandezze più becere per un credente. Assiste, noncurant

NON PRENDIAMOCI SUL SERIO

Un vecchio uomo si trascina zoppicando in chiesa, si avvicina a un grosso crocifisso, dove il figlio di Dio, sofferente, dimostra tutto il suo dolore. l'uomo s'inginocchia ai suoi piedi,  inizia a pregare umilmente con mani giunte: Gesù, è una vita che prego, da piccolo se desideravo qualcosa, mamma mi diceva: piccolo mio, prega Dio che ciò s'avveri. A scuola  se non riuscivo nei compiti la maestra: prega Dio, che t'aiuta. Da militare in trincea piovevano granate a grappoli, il cappellano militare: figlioli pregate Dio che salvi la nostra buca, mi sono salvato in parte, ciò solo rimesso le gambe. Gesù, dopo tanti anni di pregare mi è sorto un dubbio, non è che il padre tuo fosse sordo? Gesù: e bravo il mio vecchietto, alla fine ci sei arrivato, perché credi mi hanno crocifisso, cosa credi gridavo quando m'inchiodavano: Padre aiutami, aiutatemi Padre! Pensi se mi avesse udito sarei qui ora?

IL NUOVO INNO DEL PDL

Menomale che Silvio non c'èeeeeeeeeeee............ Per ora non lo cantano, ma lo pensano. L'hanno cancellato dai manifesti, dalle riunioni di partito. Come succede nella alta borghesia, ci si vergogna di aver un handicappato in famiglia. O come si fa per un nonno che ha raggiunto la senilità, tutti, in apparenza, gli accondiscendono, per farlo contento, segue la frase giustificatrice, poverino, è vecchio. C'è chi ha prese le distanze, come se non volesse contaminarsi. E chi prende le misure per la bara,( per economizzare sul legno?) Poi ci sono gli orfani della sua dottrina, quelli versano lacrime sincere, (di coccodrillo), perché sanno, che dopo di lui, c'è solo l'orfanotrofio per loro. Lui il risultato la ottenuto, ed era quello che gli premeva, senza badare a spese e danni,( per gli italiani). Nel bene e nel male, rimanere nella storia d'Italia.