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Visualizzazione dei post da novembre, 2015

TERRORISTi A LORO INSAPUTA

Quanta informazione, e quanto terrorismo mediatico, ci propinano le varie televisioni di tutto il mondo? Vorrei sbagliarmi, ma mi sa tanto che tutto e rivolto a fare spettacolo. Intervistano passanti impauriti già di loro con domante ovvie, stupide, per il solo motivo di riempire lo show mediatico. Ripetizioni di immagini all'infinito, al solo scopo, far rimanere nella mente della gente, in modo che questi possano sognarselo la notte. Cos'è questo se non terrorismo? Non sarebbe più consono far parlare solo chi di questo problema è l'artefice? Forse questi non risponderebbero. Persone qualificate, che sanno quello che dicono? Invece del solito politico o personaggio di parte?  E innanzitutto solo nei telegiornali e basta. Se per davvero questi prezzolati assassini, perché questo sono, sono tanti, come continuamente ci raccontano, non sarebbe stato più logico per loro, attuare contemporaneamente attacchi assassini in tutta europa, invece di metterci in allarme e allo stesso

FEUILLES DE MORT

Quanti mea culpa, quante foglie morte del color del sangue nelle strade e nei viali d'autunno. Lo sgomento sembra sincero, quasi tutti i governanti sono a capo chino. In special modo il presidente francese, è inbufalito come se tutto quello che è successo fosse qualcosa di inaspettato. Dove finisce la menzogna? Perché se è vero che cade dalle nuvole, vuol dire che è un incapace, lui e tutti quelli che l'ha pensano come lui. Ma per davvero si poteva pensare che bastasse una marcia della pace per fermare, o quando meno renderli più umani, i feroci assassini, delinquenti, prezzolati e fanatici di tutti i tipi, e di tutto questo lercio mondo? E allora basta con l'ipocrisia, con i talkshow televisivi per anime candite, o per fare odiens. Non fanno altro che stressare di più le massaie che già hanno di loro di come arrivare a fine mese.  Alle  armi! alle armi! alle armi! ecc...ecc...ecc.........E poi, che succederà poi? Perché non c'è lo spiegano ora che cosa succederà do

A QUALCUNO PIACE CALDO

C'è da chiedere a chi! Questo nostro mondo piace caldo, diversamente non si spiega.  Oppure dobbiamo  pensare che l'umanità sia affetta da un virus omicida? Ma se così fosse, qualcuno questo maledetto virus l'ha disseminato. E allora! Chi è che fomenta, chi ci guadagna, perché dei giovani dopo aver maciullato altri giovani si maciullano allora volta facendosi saltare in aria? Oppure debbo pensare che questo nostro pianeta,  è governato da mezze tacche di uomini incapaci? Oppure c'è da chiedersi se non siamo noi cittadini,  mezze tacche, che non riescono a scegliersi governanti capaci? Qualcuno può spiegare a chi ammazza che  gli hanno mentito. Che una volta morto non saprà mai se il suo fine è stato raggiunto. Qualcuno può spiegare che le bombe sugli edifici non danno il risultato sperato e che nel dubbio si maciullano tante giovane vite innocenti? a che serve pregare, a che serve la ragione, a che serve il buon senso, a che serve la civiltà se poi siamo tutti boia?

Lacrime di coccodrillo e sangue di innocenti

L'occidente si è svegliato avvolto in un mare di sangue innocente, mentre c'è chi piange lacrime di coccodrillo. Sono passati quasi quindici anni dall'attacco agli Stati Uniti,(le due torri) e nulla se fatto per rimuovere la causa,/o le. Perché se non si vuole più assistere a stragi di innocenti, bisogna avere il coraggio di chiedersi perché avvengono, anziché piangerli dopo. Sembra un paradosso che dei fedeli che pregano lo stesso Dio, anche se in forme diverse, si ammazzino come animali in un mattatoio. Qual'è il virus che fa commettere queste atrocità, Dio, la fede sbagliata, la povertà, l'arroganza, l'ignoranza, o altro? L'occidente deve avere il coraggio di guardarsi in uno specchio retrospettivo, per guardarsi dove e quando, ha commesso dei madornali errori. Altrimenti, come scrive qualcuno,  "l' apocalisse nelle nostre città", e nei nostri cieli, aggiungo, non avranno mai fine! Intanto il mondo è sotto una cappa di paura, finirem

EMOZIONI

                                     Emozioni Le emozioni non hanno età, tasselli della nostra               emotività, nemmeno il tempo riesce offuscarli . Un lungo serpentone di auto in due file si muove lentamente lungo la strada del mare. In una di queste, un ragazzo sta leggendo, quando l’auto si ferma per causa del troppo traffico, lui alza la testa dalla sua lettura per conoscere il motivo della sosta forzata, nel farlo osserva che nell’altra auto ferma accanto alla sua, sul sedile posteriore, come pure è seduto lui, una ragazza con un grazioso cappellino azzurro in testa, della stessa età sua, ha la fronte poggiata al vetro del finestrino, come se il freddo del vetro gli recasse sollievo, il viso sembra triste, qualche dispiacere offusca il vedere dei suoi stupendi occhi di un caldo color nocciola. Lo sguardo dei due giovani s’incrocia, il ragazzo, dopo un primo momento meditativo, riflettendosi in quegli occhi tristi che l’hanno attratta, alita sul vetro del finestri

A CHE SERVE PREGARE, SE....

“ Nonostante l ’ umanit à , per migliorare le sorti del mondo, impieghi molto del suo tempo genuflesso in preghiere, il risultato ottenuto non sembra sia quello sperato ”