LEONCA36

               La disfatta dello Sport a Napoli, è del Napoli Giorni addietro la RAI TG Campania ha trasmesso un servizio sul vecchio complesso Paradiso dove Maradona e compagni s’allenavano per la gioia di migliaia di tifosi che assistevano tutti i giorni. Sì, tutti i giorni, perché anche se non c’erano allenamenti,   i tifosi erano lì ad aspettare che un miracolo potesse far comparire un loro beniamino, sarebbe bastato a gratificarli di tutto il tempo d’attesa. Oggi quel complesso non esiste più, non perché è stato demolito o convertito. È ancora lì, ma completamente abbandonato all’incuria del tempo e degli uomini, il suo stato, da quando il Napoli si allena a Castel Volturno, è di assoluto abbandono, il campo coperto completamente da erbacce e rovere, servizi fatiscenti, pronti a dissolversi in polvere. Mentre la città piange per le poche strutture sportive, dove i ragazzi sono appannaggio della malavita, se non addirittura dalla camorra, chi è preposto a salvaguarda re c

      C’è fermento in Paradiso,alla presenza del Signore nella sua Sanctorum intorno al tavolo ci sono i dodici Venditori d’Anime Terrestri, chiamati per un evento speciale.Di solito per le mis- sioni specifiche sono chiamati  uno alla  volta,rare volte tutti i dodici insieme. Un Venditore, rivolgendosi al suo vicino. "Speriamo di non sia soltanto un sermone." "Se anche fosse,avrà sicuramente un messaggio,un significa- to,i sermoni servono a farci riflettere, non siamo immuni da er- rori. Sei un venditore o un predicatore." Risponde un po’ indispettito il  primo Venditore Il  secondo sta per rispondergli. In quel momento la voce del Signore, forte e  chiara, prevale sul brusio generale. "Miei cari, lo so, vi state  chiedendo qual è il motivo e perché Iete stati chiamati solo voi terresti, per il semplice fatto che sul Pianeta Terra, come lo chiamate voi, le cose non vanno bene. Devo trovare il modo di aiutarli, c’è bisog

Qualcuno ha sentenziato che gli Stati Uniti non è un paese per vecchi! La stessa valutazione, invertente i ruoli, possiamo dire che l'Italia non è un paese per giovani? I parametri ci sono tutti,condividiamo con il Giappone il primato di lon gevità, esportiamo cervelli giovani in tutto il mondo, è il paese che deti- ene il primato essere un museo all'aperto. Non vorrei che qualcuno una mattina si svegliasse con il pallino di por- tare equità, cioè,  andare per  case di  riposo far fuori quanti più vecchi gli è possibile. Ma questo non succederà mai, almeno me l'auguro.Perché l'italiano non invecchia,ho non vuole invecchiare,che non è la stessa cosa.Visto come vanno le cose, non può essere diversamente. Provate a portare vostro nonno in un ospizio, vi ritorna indietro come il fido cane, come lui, dovete legarlo per bene a una colonnina alla casa di riposo. Questo semprechè riuscireste a farlo, impresa non facile! Il vecchio da noi è il simbolo della

Gli Stati Uniti non si sono liberati ancora  dalla sindrome del Cowboy. Credono ancora di risolvere i problemi della convivenza civile con il potere delle armi. Pensano ancora colonializzare il mondo con la forza. La strage di ieri non la si può addebitare ad un povero ragazzo  malato, se ancora la madre, maestra elementare, si suppone non malata, avesse in casa, comprate da lei , due pistole ed un fucile automatico. Di cosa avevano paura, i due genitori, per avere un arsenale a loro uso  e consumo?  Che arrivassero gli alieni? Il nemico oltre atlantico? O forse gli ultimi pellerossa d'America chiusi nelle loro riserve? Le lacrime d'Obama per questi bambini rischiano d'essere di coccodrillo, se non metterà mano a una legge che limiti la vendita d'armi chicchessia. Come già è successo, in passato ed oggi, inutile versare lacrime oggi, se si finge non  pensare alle molte probabile vittime in futuro!

Oggi le parole in voga sono: il futuro della prossima generazione . Pensiamo al futuro prossimo,mentre l'uomo si sta avviando verso l'estinzione. La mia non vuole essere una catastrofica previsione. Qualcuno ha ipotizzato che i giganteschi Dinosauri, essendo erbi- vori, si cibavano dalle fronda degli alberi, perché avevano diffico- tà brucare l'erba, anche se l'avessero fatto, non cambiava di molto. Dato che nessuno programmò il futuro dei  poveri dinosauri, non essendoci foreste tropicali, a quei tempi, e non essendo carnivori, si estinsero per mancanza di nutrizione. Qualcuno dirà: che centra l'Uomo. Centra, centra! Se  continuiamo a  non guardare lontano sarà questa la nostra fine. sono stati fatti i conti di quanto è aumentato la popolazione sul no- stro pianeta; in quarant'anni la popolazione sulla Terra si è raddop- piata, da 3,5md a 7.Tenuto conto di questo, il calcolo è presto fatto. Fra centovent'anni sul pianeta Terra  ci saranno

                 I DISARCIONATI Saggira, per l'Italico campo di battaglia, un  Cavaliere  disarcionato  dal  proprio, prode cavallo,( PDL). Brandendo, con fierezza, la lunga ed affi lata spada, grida disperato.A me!  A me! un Partito!Datemi un Partito!Il mio regno per un Partito! Datemi un Partito e salverò il Mondo ! Un grido si levò dagli astanti guerrieri. A rimbecillito la guerra è finitaaaaaaa!  

Il probo Galan, ex presidente regione veneta, ex ministro dell'agrigoltura, forse, in futuro, ex parlamentare di questa Repubblica, insomma un ex di qualcosa, sempre e comunque.  S'indigna perche un parlamentare europeo, di un altro paese,si è permesso criticare lo sconcertante modo "folle" di  comportarsi del suo capo partito. L'ex di  tante  cose, non si  è  indignato  quando in parlamento il suo capo gli ha fatto votare la depenalizzazione del falso in bilangio,per evitare che il capo venisse giudicato per questo. Non si è  indignato quando il  capo gli ha fatto giurare  che una prostituta minorenne fosse lnipote di Mubarak.Queste ed altre decine d'indignazione avrebbe dovuto provare l'ex di tante cose. Invece lui che fa? S'indigna quando  il  mondo  politico  osa  pronunciarsi sullo stato "folle" del capo. Senza contare, lo stesso parere l'aveva espesso, molti anni fa,anche chi gli è stato  intimamente vicino per a

Dopo secoli di ricerche,  finalmente la chiesa di  Roma, svela il segreto di Fatma!   Berlusconi,  quando si rivolge al Padre suo nei cieli, non è lo stesso Padre della chiesa di Roma, cioè, del Paradiso!   Del  resto  Belzebù" Padre eterno degli inferi"non poteva lasciare  il campo  libero al figlio del Padre  eterno  della chiesa, Gesù di Nazareth!   Ci  ha messo un pò di tempo, alla fine si è visto costretto mandare il  suo figlio  prediletto fra i comuni mortali del pianeta Terra: Silvio da Arcore!   Oggi  la Chiesa  di Roma,  finalmente, visto che non era la  fine del mondo, il segreto di Fatma, opta per la nuova versione, quella che Berlusconi ha sempre dichiarato.   Di  essere figlio  del Padre  eterno, senza mai indicare a quale  Padre si rivolgesse. Oggi la Chiesa sconfessando il cavaliere ci fa sapere che non è lo stesso Padre eterno a generare i due Figli, venuti sulla Terra a portarci la verità a noi comuni mortali!

C'è d'augurarsi che noi italiani non l'abbiamo perso del tutto. Capisco che molti hanno  da  difendere  posizioni  personali, per  esempio,  il  deputato,  il  segretario,  il  porta  borsa, il  galoppino,senza dimenticare chi ottiene favori da lor signori! E' vero che sono molti, quelli che vivono di politica, ma non  credo sono la maggioranza del Paese. E allora!  Allora basta  ascoltarli bene quando parlano, per valutare le cause e l’effetto. Un  esempio  per tutti:  il  governo  Berlusconi per vincere le  elezioni  del  2008  promise  che  avrebbe eliminato ICI,cosa  che fece. Molti hanno gioito per questo, ma pochi si sono chiesto, c'è lo potevamo permettere? Oggi sappiamo che quella detrazi one  dell’ICI ha causato un ammanco nelle casse  dell’erario  di 15  miliardi di euro! Ecco   perché  allora  bisogna  ascoltare  bene  quando fanno promesse lor  signori.  Bisogna sempre  chiedersi a beneficio di chi fanno queste

Il pupo Angelino pensava di guidare lui, il carrozzone del Puparo Mangiafuoco. Dimenticandosi, che, il Mangiafuoco, ha scelto lui, tra i burattini, tramutandolo in asino, per tirare il carrozzone mentre lui riposava, non per guidarlo. Tutti i burattini hanno creduto che il sonno del burattinaio Mangiafuoco sarebbe durato in eterno, tutti si sono sentiti liberi di dire e di fare ogni cosa. Pensavano, i burattini, che ormai erano liberi, brusco è stato constatare che non era così, quando hanno sentito schioccare la frusta al risveglio del burattinaio Mangiafuoco. Tutti sono tornati ai ruoli loro assegnati dal burattinaio Mangiafuoco, tirare il carrozzone, recitare sul palcoscenico della politica la porte loro assegnato dal burattinaio Mangiafuoco. Quello di far credere, nel Paese di solo Bambini, che salendo sul carrozzone del Mangiafuoco, questi li avrebbe condotti nel paese di Bengodi, dove i soldi crescono sugli alberi, basta coglierli! Triste, è, per i po