PERCHÉ STUPIRCI ?

Continuiamo a stupirci per normalità quotidiane, come se avvenissero
per la prima volta, mentre il ciclo è continuo, non si ferma, ripete all'infinito.

Siamo gli esseri vivendi più feroci su questo pianeta, non si ha ancora notizia
di abitanti su altri pianeti . Bisogna sperare non siano come noi. Ci ammantiamo
esseri pensanti, di avere una coscienza, usiamo, l'una e l'altra, quando ci fa comodo.

Abbiamo inventato la fede per auto assolverci, basta una confessione, e sei
bello è immacolato. Puoi ricominciare d'accapo.

Facciamo i distinguo, buoni, cattivi, peccati, buone azioni, fede A, fede B,
fede C etc..etc..La politica per governare i popoli, le dittature fan lo stesso.

Quello che accomuna tutti è l'ipocrisia e l'egoismo, pero, tutti si vergognano di
ammetterlo, lo fanno nel confessionale, aspettando che un altro ipocrita l'assolve.

l'ipocrisia: il fine di ogni fede dovrebbe essere il bene comune e l'amore universale
tra i popoli. Invece, non c'è divisioni più totale tra le varie fede e religioni.
Raggiunge forme feroci per acclarare le proprie ragioni. La strada che porta nel
regno dei celi è lastricato di morti per mano del proprio fratello.

L'egoismo impera: la politica dovrebbero essere quel gruppo di uomini, ritenuti saggi
per volontà popolare, dovrebbero governare e decidere le sorti per il bene comune.

Invece ci si divide in tutto e per tutto, pur sapendo cos'è il bene comune, si ignora
per interesse di parte, se non personale.
  
Caino e Abele non è una favola, è la realtà di tutti i giorni, è la quintessenza del sentire
umano. Siamo figli della stessa madre dei due fratelli, di cui uno assassino, siamo gli
eredi di una eredità scomoda, che non riusciamo a disconoscere, sta nel nostro DNA. 

Mi si chiederà, perché tanta amarezza? E' bene chiedercelo tutti i giorni!
Perché non bisogna mai dimenticarci chi siamo, solo così, forse, possiamo migliorarci! 

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