APPENA NATO E' GIÀ VECCHIO!

Gli anatemi di grillo mi sanno tanto di vecchio, sono passati dieci mesi è già perde pezzi per strada, forse è per questo che siamo il popolo più longevo d'Europa, da noi si invecchia subito, appena nati!

Il giovane e pimpante Napolitano al via per un altro settennato, con gli auguri di molti, per un altro rinnovo.
Abbiamo rifiutato di eleggere la Gabanelli, 59anni, giovanissima, Rodotà, 80anni, ancora troppo giovane.

Da noi il classico non invecchia mai, usato sicuro, buono per tutte le stagioni. I giovani devono farsi le ossa, non fa niente se poi al momento le hai fragile, porose, anchilosate. Non è che abbiamo il gusto sadico della sofferenza ed è per questo che l'eleggiamo al massimo grado?

Non abbiamo un'età intermedia, da noi vai via di casa, dei tuoi genitori, a 50anni, fino allora sei è rimani un bamboccione, è difficile che hai un posto di lavoro, per cui dividi con il tuo vecchio la sua misera pensione.

Ci meravigliamo perché non si fanno più figli, poi diciamo a chi li fa; e ora come li mantieni? Abbiamo il gusto della barzelletta, è tornata di moda quella della Regina che diceva al popolo: non hai il pane? E mangiati le brioches!

E' per questo che Berlusconi invitava gli italiani a spendere, di uscire la sera per andare ai ristoranti, al teatro, al cinema, insomma a divertirsi, fare la bella vita, perché angustiarsi se non hai lavoro! Divertiti che ti passa, fa come faccio io, con un bel bunga, bunga! 

Di questo passo fra poco l'Italia farà parte del terzo, o quarto mondo, solo che saremo solo noi a fare la danza del bunga, bunga, perché nel frattempo i popoli dell'Africa saranno tutti emancipati   


Commenti

Post popolari in questo blog

Chi vuol esser lieto, sia, del doman non c'è certezza!