LA DISFATTA!
La disfatta dello Sport a Napoli,
è del Napoli
Giorni addietro la RAI TG Campania ha trasmesso un servizio sul vecchio complesso Paradiso dove Maradona e compagni
s’allenavano per la gioia di migliaia di tifosi che assistevano tutti i giorni.
Sì, tutti i giorni, perché anche se non c’erano allenamenti, i tifosi erano lì ad aspettare che un
miracolo potesse far comparire un loro beniamino, sarebbe bastato a
gratificarli di tutto il tempo d’attesa. Oggi quel complesso non esiste più,
non perché è stato demolito o convertito. È ancora lì, ma completamente
abbandonato all’incuria del tempo e degli uomini, il suo stato, da quando il
Napoli si allena a Castel Volturno, è di assoluto abbandono, il campo coperto
completamente da erbacce e rovere, servizi fatiscenti, pronti a dissolversi in
polvere.
Mentre
la città piange per le poche strutture sportive, dove i ragazzi sono
appannaggio della malavita, se non addirittura dalla camorra, chi è preposto a
salvaguarda re che ciò non accade, dorme, usando un termine buono, per non dire che
il silenzio delle istituzioni si presumere faccia figurare una convivenza con
la malavita organizzata. Diversamente non si capisce come mai non si mette mano
a una bonifica e restituire il complesso ai cittadini. Solo così si permetterà
a tanti ragazzini, tolti dalla strada e dalle grinfie della camorra, di correre
gioiosi dietro una palla, e non solo.
Un
appello ai tanti signori del pallone, che questa città ha dato gloria e
ricchezza, ai vari De Napoli, a Ferrara, ai fratelli Cannavaro, e tanti altri.
Potrebbero spendere un po’ del loro prestigio per farsi portavoce di chi li ha
osannati per tanti anni. Ancor meglio farebbero, dopo averlo dato lustro e ripristinato, spendere qualche ora alla settimana, del loro prezioso tempo per arricchire il campo con la loro presenza, per ripagare i loro genitori che per anni, con il sole e con la pioggia, erano sugli spalti a gridare a scuarciagola FORZA NAPOLI, è non solo!
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