ERGASTOLANI PER SCELTA!

Non voglio, ne indento, fare una difesa alla categoria dei piccoli esercenti al dettaglio, la mia è una constatazione, una testimonianza che rispecchia una verità che molti non sanno, o fanno finta di non sapere.

Il comune sentire, di oggi, degli esercenti è che al peggio non c'è mai fine. I poveracci della vendita al dettaglio, il negozio sotto casa, che tanto comodo faceva alla massaia la mattina, tra breve non ci sarà più. Hanno, per decreto, segnato la sua morte.

I miei genitori hanno speso una vita in uno di questi negozio, nonostante il loro comportamento poco consenziente a pagare le tasse, nonostante dichiarazioni poche veritiere. Non hanno mai comprato una casa, non hanno mai visto la neve cadere sulle montagne, non hanno mai passato una settimana su una delle spiagge nostrane, che dico, neanche un giorno, nonostante residenti in una città di mare. Alla fine, alla loro dipartita, noi figli abbiamo dovuto sottoscrivere un atto notarile dove si dichiarava la nostra rinuncia all'eredità: per non pagare le tasse arretrate lasciatoci come unica,vera, eredità. Altrimenti, lo Stato ci avrebbe perseguiti fino alla morte, per poi ricominciare l'iter con i nostri figli!

Perché ergastolani per scelta: un'attività piccola, quella a conduzione famigliare, comporta la presenza del titolare e uno dei suoi famigliare dalle sette di mattina alle nove di sera, non avere mai malanni, non te lo puoi permettere, per cui trascorri due terzi della tua vita nell'attività, che così diventa la tua vera casa. Mentre la tua dimora diventa il dormitorio, la sera finito la cena in cucina, cerchi di vederti un pò di televisione, dopo dieci minuti sei bello addormentato, la moglie ti sveglia dicendoti che domani il gallo canta di buon mattino. Vai in bagno fai le tue cose per poi andare a letto, il mattino fai il percosso inverso, letto, bagno, cucina, dove ti aspetta la solita tazza di caffè.  Quello che fai a casa ti sembrerà un lusso in confronto al tempo che trascorri  al negozio dove non hai le stesse comodità dell'appartamento, lo spazio è di poco più grande di una cella di un ergastolano.

Situazioni come quella testé raccontata è la stessa di quasi tutti i piccoli esercenti, pochi sono i fortunati che in situazioni migliori riescono a mettere da parte qualche soldo, poi ci sono i super fortunati, quelli che gestiscono attività in zone ricche, dove il consumatore non chiede il prezzo, cerca la boutique, la marca, il top, il servizio, paga quello che gli si chiede senza fare una piega. Questi si possono anche permettere collaboratori che sgravano il titolare del lavoro pesante di vendita e di manutenzione del locale.

Per cui prima di gridare al ladro, al ladro, bisogna pensarci bene, perché molti di essi già sono in galera per scelta propria, ora con la nuova legge sulla liberazione degli orari dei negozi, agli esercenti poco fortunati andranno dall'ergastolo direttamente al cimitero. Solo così potranno riposare! 

 


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