POI DICONO CHE ....................

Poi dicono che non lo fanno per la poltrona.

Bisogna ammettere, il politico è un'altra razza umana,
non appartiene alla nostra, non ha i nostri stessi sentimenti.
Forse definirli umani è un'esagerazione? Sono alieni?
A volte il dubbio viene!

Non conosce cos'è l'onore, né la vergogna, tanto meno
la verità,  per lui conta riuscire, con tutti i mezzi, ad arrivare
allo scanno politico, meta d'inizio della scalata al potere.

Questo governo presieduto da Silvio Berlusconi, dando credito
alle carte processuali, nel caso ce ne fosse bisogno, n'è la prova,
è il più gran corruttore ed evasore, della storia italiana.

Che cosa poteva partorire, il Paese, con una madre simile?
Ormai tutti si sentono autorizzati adeguarsi al loro capo spirituale,
chi non lo fa é abbandonato dalla madre sulle scale di una chiesa.

Tutto questo accade per il potere che hanno i soldi, gli schei.
La forza centrifuga che ha Berlusconi con il suo potere economico,
è come un vortice, risucchia tutti i miserabili d'animo e di soldi.

L'uomo Berlusconi senza il suo denaro, sarebbe un ometto dedito alle
barzellette per la conquista di una sua coetanea con la dentiera.

L'alone d'uomo più ricco d'Italia, lo rende un gigante, bello, forte,
intelligente, buono, simpatico. Per i suoi fans gli appellativi si sprecano.

Con lui è nata un'altra razza umana ancora più pericolosa, ha i difetti
del politico strafottente e dell'uomo ricco schifosamente, per lui non
ci sono confini etici, tutto quello che può comprare con il denaro è lecito.

Il pericolo maggiore non è lui, tra poco passerà,( si spera) sono i seguaci,
quelli infettati dal morbo berlusconiano, sono più cattivi perché devono
dimostrare al capo quanto sono bravi, per ricevere il suo plauso.