NON E' MAI TROPPO TARDI!

Era ora che la società civile e non,facesse sentire la sua voce, anche

se è arrivato con molto ritardo, potevamo contenere il danno al Paese

se solo fossero stati più lungi miranti, così non è stato, pazienza.

La chiesa, la confindustria, la cultura. Hanno aspettato troppo prima

di convenire con il resto del paese che così non si andava da nessuna

parte, hanno aspettato che le cose andassero male anche per loro prima

di decidersi  a di pronunciarsi, a denunciare, a additare il colpevole,

il responsabile di questo declino economico e culturale.

Bisogna spazzare via quest’accozzaglia di sanguisughe opportunisti,

 abbiamo mostrato al resto del mondo, il peggio di noi nel momento

meno opportuno.

Dobbiamo riprenderci lo scettro di paese esportatore di cultura,

in questi anni bui di berlusconismo siamo ritornati agli albori della civiltà

Berlusconi pensa di rimanere nella storia d’Italia come grande statista,

credo che la sua figura rimarrà nella storia, ma no come pensa lui, bensì

come l’uomo che recò più danni al proprio Paese più di qualsiasi altro

uomo politico. Sempreche qualcuno riterrà degno di menzionarlo.