E' ANCORA UN ONORE ESSERE ITALIANO?

- Ciao Tic,
- Ciao Tac
- Tac si può dire; hanno fatto la quadratura del cerchio?
- Tic, puoi dire tutto quello che piace, perché me lo chiedi?
- Be, i leghisti, a loro dire, non sono Italiani ma Padani, Berlusconi si è appropriato del simbolo Italico, mi chiedo, noi cosa siamo, se non siamo Berlusconiani?
- Tic, capisco la tua amarezza, a pensarci bene non è che sia un onore, oggi, essere Italiani,
- Tac, perché dici questo?

- Con un Presidente del Consiglio, e altri componenti del governo, indagati per prostituzione minorile, sottosegretari con mandati di arresto,  ministri dimessi perché corrotti, o incapaci di gestire la cosa pubblica, sottosegretari in odori di mafia e camorra, se questi sono gli Italiani mi sai dire Tic, perché dovrei sentirmi onorato di essere uno di loro?

 - Visto così non hai tutti i torti Tac, però l'interrogativo rimane, allora cosa siamo?
- Siamo emigranti mio caro Tic, siamo figli di quegl'italiani emigrati cento anni fa e mai più ritornati, i nostri padri vagano per il mondo come anime perse, non riconoscono più quest'Italia la terra che loro hanno lasciato.

- Tac, questa è la mia terra, mio padre è morto in guerra per difenderla ed io non ho nessunissima intenzione di lasciarla ad opportunisti e rinnegati.

- Giusto Tic, spero che questa tua indignazione venga sentita da tutti, spero che un giorno possiamo dire a quelli che non si sentono italiani di emigrare, come hanno fatto i nostri padri, e che se un giorno dovessero sentire nostalgia per questo paese, possono ritornare, sono i benvenuti.

- Allora Tac che facciamo?
- Come ha scritto il bravo Puzo. Andiamo ai materazzi!!