LA DIFFERENZA, LA COMPETIZIONE
Molto spesso per aver conferma che il nostro fare è nel giusto, alla presenza di contradizioni, siamo tentati a fare confronti. La competizione è la più importante.
La vita è una competizione, incominciamo dalla tenera età con i giochi, da adulti per il lavoro, la professione, lo sport, l'amore, il sesso, per ogni espressione dell'uomo, competiamo anche se non abbiamo rivali, per migliorarci, per amor proprio.
Guaio se non fosse così, saremmo all'età della pietra, anzi l'uomo non esisterebbe su questo pianeta, il suo progresso è dovuto alla competizione.
Robert Darwin ha detto; senza le mani l'uomo non avrebbe raggiunto la posizione eretta, per cui non sarei qui a fare le mie osservazioni, ne qualcuno a leggerle.
Afferma sono state le mani ad evolvere il cervello dell'uomo e no viceversa. Si potrebbe dire che tutto è partito dalla pancia, dal bisogno di sopravvivenza ci procuriamo cibo che poi portiamo alla bocca, per ottenerlo scavavamo radici, arrampicavamo sugli alberi, questo ci ha permesso di alimentarci con proteine, vitamine, e le varie componenti della terra.
Il bisogno ha spinto le mani ad agire,il cervello ad acquisire l'iter creando l'interrogativo, alla meditazione, ha inizio il pensare,poi arriva la competizione.
Nell'era moderna si ha la sensazione che abbiamo smesso di pesare, di competere per migliorare la specie, forse perché passiamo la maggior parte del tempo stare seduti?
No, credo non sia questo, penso che il ritmo imposto dalla vita moderna abbia cambiato i valori, la competizione, oggi tutto si fa velocemente si ha meno tempo per meditare, di pensare, si opera più d'istinto, quell'istinto che l'uomo sapiens pensava di lasciarlo al quadrupede.
Ecco perché a noi cittadini conviene sceglierci governanti che pensano, che non agiscono solo d'istinto, che non pensano con la pancia o qualche altra cosa, che competano per migliorare il paese, dando l'esempio.
I sovrani dei Paesi Bassi, Beatrice e Guglielmo, vanno a fare la spesa al supermercato con la bicicletta, mentre noi mandiamo in giro politici dismessi, (mummie rinsecchite) da vent'anni, escori ambivalenti, meretrici dichiarate, amichetti, e gente varie, in auto blu e scorta. Loro, le mummie, non pensano più, noi si!!!!
La vita è una competizione, incominciamo dalla tenera età con i giochi, da adulti per il lavoro, la professione, lo sport, l'amore, il sesso, per ogni espressione dell'uomo, competiamo anche se non abbiamo rivali, per migliorarci, per amor proprio.
Guaio se non fosse così, saremmo all'età della pietra, anzi l'uomo non esisterebbe su questo pianeta, il suo progresso è dovuto alla competizione.
Robert Darwin ha detto; senza le mani l'uomo non avrebbe raggiunto la posizione eretta, per cui non sarei qui a fare le mie osservazioni, ne qualcuno a leggerle.
Afferma sono state le mani ad evolvere il cervello dell'uomo e no viceversa. Si potrebbe dire che tutto è partito dalla pancia, dal bisogno di sopravvivenza ci procuriamo cibo che poi portiamo alla bocca, per ottenerlo scavavamo radici, arrampicavamo sugli alberi, questo ci ha permesso di alimentarci con proteine, vitamine, e le varie componenti della terra.
Il bisogno ha spinto le mani ad agire,il cervello ad acquisire l'iter creando l'interrogativo, alla meditazione, ha inizio il pensare,poi arriva la competizione.
Nell'era moderna si ha la sensazione che abbiamo smesso di pesare, di competere per migliorare la specie, forse perché passiamo la maggior parte del tempo stare seduti?
No, credo non sia questo, penso che il ritmo imposto dalla vita moderna abbia cambiato i valori, la competizione, oggi tutto si fa velocemente si ha meno tempo per meditare, di pensare, si opera più d'istinto, quell'istinto che l'uomo sapiens pensava di lasciarlo al quadrupede.
Ecco perché a noi cittadini conviene sceglierci governanti che pensano, che non agiscono solo d'istinto, che non pensano con la pancia o qualche altra cosa, che competano per migliorare il paese, dando l'esempio.
I sovrani dei Paesi Bassi, Beatrice e Guglielmo, vanno a fare la spesa al supermercato con la bicicletta, mentre noi mandiamo in giro politici dismessi, (mummie rinsecchite) da vent'anni, escori ambivalenti, meretrici dichiarate, amichetti, e gente varie, in auto blu e scorta. Loro, le mummie, non pensano più, noi si!!!!
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