TIC, TAC - L'ANCOSCIA - 1
- Ciao Tic, come ti butta.
- Ciao Tac, ho un'angoscia che non so spiegarmi.
- Sforzati Tic, vedrai che scoprirai perché.
- Credo di aver individuato qualche causa Tac.
- Sfogati Tic, ti farà bene.
- Ora che ci penso Tac, sono molteplice le causa. Un povero cristo, la sera, ritorna stanco dopo una una giornata di duro lavoro, manda giù una magra cena, vorrebbe rilassarsi, godendosi d'avanti alla TV,SEDUTO COMODAMENTO IN POLTRONA, un spettacolo decente, o un film discreto, un'informazione intellegente ed affidabile, invece devi subire, morte, stupri, guerre, e le solite cazzate dette da pseudo editorialisti, informatore, politico, giornalista. Credimi non ce la faccio più, vorrei non sentire, vedere, ma non posso, soldi da spendere per andare fuori, con la mia consorte, non ci sono, a letto alle otto non se ne parla, non mi rimane che smanettare con il telecomando alla ricerca di qualche programma decente.
- Tic amico mio non angustiarti, mi duole vederti così, ma purtroppo sono causa di una pseudo democrazia.
- Tac, perché pseudo.
- Tic, è logico per te che il capo del governo( dicasi Berlusconi) si dichiara liberale, reputa i suoi avversari comunisti assassini, poi, come se nulla fosse, ci fa sapere che i suoi più cari e affettuosi amici, sono un comunista dei più becere, un fascista dei più neri, (dicasi Putin, Bush). Lo trovi normale?.
- No, non è normale Tac.
- Tic, le rivoluzione servono solo a far cambiare i capi che devono governare la plebe, tolti i blasoni del Re, ora sono cavalieri del lavoro, quelli del potere economico. Il feudo è sempre quello.
- Visto così non ce da stare allegri Tac.
- No Tic, non ce da stare allegri, oggi ci scanniamo fra noi, il popolo del nord rivendica come suo il territorio in cui vive, dimentico di quanti meridionali sono morti per difendere le sue frontiere, aizzano la gente contro gli emigranti, dimendicantosi quanto lo erano loro, tutto per difendere il loro benessere o la paura di perderlo. Così un giorno hanno deciso di difendere il loro orticello, eleggono steccati, muri, ideologie, fede. Buttando nel pozzo, (perché non hanno il mare)tutti i cadaveri dei lori nonni, la tristezza è, che la maggior parte dei cosiddetti nordisti, sono figli o nipoti di quei emigranti del sud, andati a trovare fortune altrove.
- E' vero Tac, anche mio nonno, prima andò in Veneto, poi in America del nord, alla fine volle tornare in Italia, per morire nella sua terra. Allora posso dire di essere anche io un Po del nord ?
- Di questi tempi non ti fai molto onore Tic.
- E' vero Tac, non mi farei onore, come non si fanno onore, quelli che stanno facendo la bagarre, intorno alla disgrazia del padre, che non riesce a dare pace alla figlia.Non capisco contraddizione dei fedeli, se è vero l'esistenza, e la meritoria, del paradiso, non ha sofferto, lei e i suoi cari abbastanza
- Come vedi ai dato volto alle tue angoscie, i potenti devono tenere angosciato il popolo bue, per non dargli forza di ribellarsi. Lo deviano con angoscie altrui, redentole tue, o con falsi problemi, ti devono frastornarti, ubriacarti, renderti inoffensivo. Ti consiglio di buttare alle ortiche le tue angoscie Tic.
- Fa lo stesso se le butto in mare Tac?
- Fai bene Tic, il mare può contenere tutte le nostre angoscie.
- Ora capisco perché si ribella Tac, quanto ci sommerge con i tusumani, ci ritorna tutte le angoscie riversate dell'umano vivere.
- Sagge parole Tic, sagge parole.
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