CHI DETERMINA LA VITA
Il filosofo J. hillman afferma, a determinare la vita non è l'amore,
tantomeno i sogni che ognuno si porta dietro, ne le passioni.
Con lui è d'accordo anche il suo collega Vittorino Andreoli.
Entrambi dicono che ha determinarla è il potere economico,
è il vil soldone, per intenderci.
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Da che l'uomo anteposto il denaro come merce di scambio,
ha determinare la sua vita sono i soldi, chi più ne ha,
più determina, sia la sua che quella degli altri.
Se è vero che il dieci per cento della popolazione del pianeta
detiene il novanta per cento della sua ricchezza, dobbiamo dedurre:
che il novanta per cento della popolazione è alla dipendenza,
in toto, del restante dieci per cento dei suoi simili.
Gli esempi non mancano, la Lega Nord si batte per avere più soldi.
Il potere economico di Silvio Berlusconi, condiziona la vita degli italiani.
Per molti decenni gli Stati Uniti hanno condizionato la vita dell'occidente,
chi non volle farsi assoggettare si chiuse a riccio, l'Unione Sovietica,
e tutti i paesi amministrati da politiche socialiste o comuniste.
Di come stanno andando le cose, anche i paesi comunisti hanno capito
che è più comodo comandare con il potere economico, anzichè con le armi.
La capito Vladimir Putin, toltosi lo scettro di dittatore a preso in mano
il potere economico, insieme a una cricca di sodali.,
sotto le vesti di repubbliche popolare, e non, fanno i loro affari.
Il nord africa si ribella alle dittature, c'è qualcuno che cerca
di cambiare in corso d'opera, vedi il Ghedafi junior, e Hassan.
Senza contare la grande Cina, anch'essa in metamorfosi.
Come è successo con le dittature, vedi la rivoluzione francese,
quella Russa prima e seconda, a lungo andare, anche le
democrazia si deteriorano, quando le maggioranze soffrano,
affamate di pane o di sapere, di ignoranza o di cultura
di sopraffazioni o di diritti, raggiungono tutti lo stessou livello,
quello di ribellarsi alle angherie, insopportabili ai limiti umani.
tantomeno i sogni che ognuno si porta dietro, ne le passioni.
Con lui è d'accordo anche il suo collega Vittorino Andreoli.
Entrambi dicono che ha determinarla è il potere economico,
è il vil soldone, per intenderci.
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Da che l'uomo anteposto il denaro come merce di scambio,
ha determinare la sua vita sono i soldi, chi più ne ha,
più determina, sia la sua che quella degli altri.
Se è vero che il dieci per cento della popolazione del pianeta
detiene il novanta per cento della sua ricchezza, dobbiamo dedurre:
che il novanta per cento della popolazione è alla dipendenza,
in toto, del restante dieci per cento dei suoi simili.
Gli esempi non mancano, la Lega Nord si batte per avere più soldi.
Il potere economico di Silvio Berlusconi, condiziona la vita degli italiani.
Per molti decenni gli Stati Uniti hanno condizionato la vita dell'occidente,
chi non volle farsi assoggettare si chiuse a riccio, l'Unione Sovietica,
e tutti i paesi amministrati da politiche socialiste o comuniste.
Di come stanno andando le cose, anche i paesi comunisti hanno capito
che è più comodo comandare con il potere economico, anzichè con le armi.
La capito Vladimir Putin, toltosi lo scettro di dittatore a preso in mano
il potere economico, insieme a una cricca di sodali.,
sotto le vesti di repubbliche popolare, e non, fanno i loro affari.
Il nord africa si ribella alle dittature, c'è qualcuno che cerca
di cambiare in corso d'opera, vedi il Ghedafi junior, e Hassan.
Senza contare la grande Cina, anch'essa in metamorfosi.
Come è successo con le dittature, vedi la rivoluzione francese,
quella Russa prima e seconda, a lungo andare, anche le
democrazia si deteriorano, quando le maggioranze soffrano,
affamate di pane o di sapere, di ignoranza o di cultura
di sopraffazioni o di diritti, raggiungono tutti lo stessou livello,
quello di ribellarsi alle angherie, insopportabili ai limiti umani.
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